Giornata di grandi eventi, oggi al PAV Parco Arte Vivente di via Giordano Bruno. Tutto nel pomeriggio. Prima la conclusione del convegno “Antropocene – Crisi ecologica e potenzialità trasformative dell’arte” iniziato ieri, poi l’inaugurazione della mostra “The God trick (Il trucco di Dio)”. Una mostra collettiva per celebrare i dieci anni di apertura del Parco, che ospita opere e installazioni di Lara Almacergui, Michel Blazy, Critical Art Ensemble, Piero Gilardi, Bonnie Ora Sherk, Nomeda e Gediminas Urbonas. Inaugurazione cui ha partecipato il vicepresidente vicario del Consiglio comunale Enzo Lavolta, in rappresentanza della Città. La mostra, curata da Marco Scotini, prende il nome da una frase della cyber femminista Donna Haraway e si pone come obiettivo quello di portare al centro del dibattito l’impatto delle attività umane sui vari ecosistemi, le modifiche climatiche e del territorio provocate dall’attività dell’uomo. Come recita Treccani: per Antropocene, definizione coniata dal premio Nobel per la chimica atmosferica Paul Crutzen, viene considerata l’epoca geologica attuale. Quella in cui l’ambiente terrestre è fortemente condizionato dagli effetti dell’azione umana. Un periodo storico che copre l’intervallo di tempo che arriva al presente partendo dalla rivoluzione industriale del XVIII secolo, cioè da quando è iniziato l’ultimo consistente aumento delle concentrazioni di anidride carbonica e metano nell’atmosfera. La mostra, realizzata con il sostegno della Città di Torino, della Regione Piemonte, della Compagnia di San Paolo e della Fondazione CRT, rimarrà aperta fino al 21 ottobre prossimo.
Grandi eventi al Parco Arte Vivente
Marcello Longhin