Tempo di bilanci per le attività degli organi istituzionali e degli uffici del Consiglio Comunale di Torino.
Nella tradizionale conferenza stampa di fine anno, il 21 dicembre 2018, il presidente della Sala Rossa Fabio Versaci, il vicepresidente vicario Enzo Lavolta e la vicepresidente Serena Imbesi hanno tracciato un quadro del lavoro svolto nel 2018 a Palazzo Civico.
Sono stati presentati i dati statistici sulle attività consiliari e un resoconto su cerimonie, intitolazioni, visite guidate a Palazzo Civico (6.824 visitatori nel 2018) e altri eventi curati dall’Ufficio Manifestazioni e Cerimoniale del Consiglio comunale, sui “Diritti di Tribuna” (16 nel 2018, che hanno coinvolto 19.751 firmatari di proposte di petizione o delibere di iniziativa popolare) e sul lavoro svolto dall’Ufficio stampa del Consiglio Comunale e dalla Garante dei diritti delle persone private della libertà personale della Città di Torino.
Versaci ha quindi ringraziato tutti gli uffici e le consigliere e i consiglieri comunali, che quest’anno hanno saputo prendere decisioni importanti e hanno affrontato con coraggio dibattiti pubblici su temi di rilevanza nazionale, come Tav, Olimpiadi e “decreto sicurezza”.
Il vicepresidente vicario Lavolta ha elogiato l’impegno profuso dall’Ufficio di presidenza, anche attraverso incontri nelle scuole, tra bambine e bambini, per trasmettere il senso delle istituzioni che temporaneamente sono chiamati a rappresentare. Ha quindi ricordato le tante vertenze affrontate dal Consiglio, tra cui quelle di Italiaonline e Comdata. E, infine, la decisione di modificare la denominazione dell’indirizzo fittizio per le persone senza fissa dimora, dedicandola a Lia Varesio.
Nel concludere la cerimonia in Sala Rossa, anche la vicepresidente Imbesi ha rimarcato l’attenzione dell’assemblea elettiva a grandi questioni, come quelle del decreto sicurezza, del ddl Pillon, dei tanti lavoratori e lavoratrici in grave difficoltà e del welfare. Ha poi sottolineato il ruolo centrale della partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa e del continuo ascolto dei vari comitati di cittadini nelle Commissioni consiliari. Tra i prossimi temi su cui il Consiglio Comunale dovrà pronunciarsi, ha ricordato quello del decentramento amministrativo.
Massimiliano Quirico