L’approfondimento di un’interpellanza del consigliere Silvio Magliano (Moderati) sulla possibile istituzione di una “Food Commission” torinese annunciata dall’assessore al Commercio Alberto Sacco è stata l’occasione per affrontare il tema della promozione del cibo e della cultura alimentare, durante la riunione del 5 settembre 2019 delle Commissioni III, I e VI, presieduta da Andrea Russi.
L’assessore Alberto Unia, pur riconoscendo un ritardo nell’azione amministrativa, ha spiegato che la Giunta comunale – nella seduta del 30 luglio 2019 – ha approvato una deliberazione sul progetto “Torino città del cibo”, con un protocollo per costruire azioni e conoscenza sul sistema del cibo di Torino e del territorio metropolitano.
Sono quattro i filoni su cui l’Amministrazione costruirà costruire politiche, progettualità e iniziative:
la promozione della sostenibilità ambientale del sistema del cibo torinese;
lo sviluppo economico, produttivo, commerciale e turistico;
l’educazione-informazione per accrescere la sensibilità al tema dell’alimentazione e salute;
la partecipazione dei cittadini alla cultura e coltura del cibo.
Entro l’anno – ha spiegato Unia – dovrebbe essere completata una mappatura delle risorse presenti in città, in collaborazione con l’Università degli Studi.
L’obiettivo di più ampio respiro, invece, è quello di costituire un “Consiglio del cibo” (ed eventualmente una Food Commission) quale struttura specificamente dedicata alla promozione del sistema del cibo di qualità in tutte le sue dimensioni.
L’argomento verrà ripreso nei prossimi mesi in Commissioni, al termine dell’opera di mappatura.
Massimiliano Quirico