Allo Stabile si prevede il terzo mandato degli organi statutari
Cambiano gli Statuti della Fondazione Teatro Stabile e della Fondazione Teatro Piemonte Europa. Il Consiglio comunale ha oggi pomeriggio approvato le due delibere all’unanimità con 22 voti favorevoli. Si tratta dell’applicazione del Decreto ministeriale del 25 ottobre 2011 relativo all’assegnazione dei fondi Fus per il triennio 2022-2024; il Decreto pone alcune condizioni all’accesso ai finanziamenti cui è necessario che le Fondazioni si adeguino entro sessanta giorni dall’accettazione della domanda di finanziamento.
Per il teatro Stabile il Decreto prevede che gli organi statutari della Fondazione (presidente, direttore, Consiglio di Amministrazione ecc. ecc.) possano essere confermati fino a due volte e non più una, come avvenuto finora. Il direttore, nel caso sia un artista, potrà effettuare fino a tre prestazioni artistiche nuove (riprese o coprodotte) all’anno; oggi ne è consentita soltanto una. Il CdA della Fondazione dovrà comprendere almeno un componente designato dal Ministero competente.
Come per lo Stabile anche per il teatro Piemonte Europa è previsto che il direttore, nel caso sia un artista, possa effettuare fino a tre prestazioni artistiche nuove (riprese o coprodotte) all’anno rispetto a una, come previsto oggi. La Fondazione TPE apporta ulteriori modifiche nello Statuto sui tempi e i modi delle convocazioni delle riunioni degli organi sociali. Non si pone la questione dei rinnovi perché per i teatri di rilevante interesse culturale non è previsto un limite ai mandati.
Le modifiche statutarie dovranno essere approvate dall’Assemblea dei Soci di entrambe le Fondazioni.
Roberto Tartara