Sicuramente è uno dei più riusciti interventi di riqualificazione urbana delle periferie. Il MAU, Museo d’arte Urbana permea in modo avvolgente Borgo Campidoglio con più di centocinquanta opere d’arte murali sempre a disposizione dei cittadini (e dei turisti). Un museo gratuito all’aperto, nato nel 1995, unico in Italia nel suo genere. Per rendersi conto del potenziale di questa galleria a cielo aperto e per conoscerne eventuali criticità, i consiglieri della commissione Cultura hanno effettuato, nel pomeriggio di ieri, un sopralluogo nelle strade che ospitano il museo. Accompagnati dal presidente del MAU, Edoardo Di Mauro, i consiglieri hanno percorso a testa in su via Locana, via Fiano, via Corio, via Musinè e le altre strade del quartiere della Circoscrizione 4. Al termine del sopralluogo, Di Mauro ha chiesto ai consiglieri di mantenere alta l’attenzione verso il museo, mantenendo il contributo economico e migliorando dove possibile la visibilità delle opere con interventi mirati quali un’illuminazione pubblica adeguata e dissuasori a terra per evitare il parcheggio delle auto sui marciapiedi di fronte alle case decorate da murales a installazioni artistiche.
Marcello Longhin