Nella seduta del 29 gennaio 2021 delle Commissioni Commissioni Legalità, Diritti e pari opportunità e Contrasto intolleranza e razzismo, presieduta da Carlotta Tevere, si è discusso della recente istituzione del Tavolo di lavoro multi-agenzia della Città di Torino per la prevenzione degli estremismi violenti, già deliberato dal Consiglio Comunale.
L’assessore ai Diritti Marco Giusta ha spiegato il lavoro di partecipazione e di condivisione alla base del Tavolo, già avviato a partire dal 2015, da considerare un fiore all’occhiello per la Città.
Il Tavolo supporterà la Commissione Legalità e la Commissione Contrasto intolleranza e razzismo. Servirà per condividere informazioni, competenze, linguaggi e buone pratiche e costruire azioni sinergiche per prevenire crimini violenti. Il percorso – ha aggiunto – è stato attivato nell’ambito del Consiglio Comunale, affinché tutte le forze politiche possano partecipare. Si potrebbe anche arrivare – ha concluso – a redarre un piano strategico locale di prevenzione degli estremismi.
Luca Guglielminetti del Comitato scientifico del Tavolo ha ringraziato assessorato, consigliere e consiglieri per l’obiettivo raggiunto e ha ricordato la storia torinese di contrasto al terrorismo e le attività svolte dal terzo settore. Il contrasto agli estremismi violenti è ancora più importante oggi, con la crisi sanitaria ed economica in corso, secondo Luca Ozzano, politologo e componente del gruppo Craft (Contemporary Religions and Faiths in Transition) dell’Università degli Studi di Torino.
Serve un forte lavoro per unire la Città – ha affermato la consigliera Viviana Ferrero (M5S) – e favorire l’inclusione e la cultura della legalità. Anche per Francesco Tresso (Lista Civica per Torino) serve un’opera sinergica e plurale per ridurre fenomeni estremizzanti e favorire il dialogo, anche all’interno delle carceri, mentre Diletta Berardinelli della rete Ran (Radicalisation Awareness Network) ha auspicato il rapido avvio di azioni concrete e partecipate.
Si è riusciti a dare continuità al lavoro avviato nella legislatura precedente – ha affermato Maria Grazia Grippo (PD) – e adesso occorre dare piena operatività al Tavolo, anche intercettando risorse europee.
Walter Nuzzo del Comitato Interfedi ha quindi chiesto un coinvolgimento del Comitato nel progetto per il dialogo interreligioso in carcere, mentre Maria Teresa Fenoglio, presidente di Psicologi per i popoli – Torino, ha sottolineato l’importanza di occuparsi delle vittime del terrorismo, anche dal punto di vista psicologico.
Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti sinora, frutto del lavoro di anni – ha concluso la presidente Carlotta Tevere – e approfondiremo ulteriormente quanto verrà realizzato in altre sedute di Commissione.
Massimiliano Quirico