Una pista ciclabile di asfalto rosso con cordoli protettivi, circa 80 alberi, illuminazione a led, piazzole in gomma riciclata, segnaletica, banchine stradali e marciapiedi rimessi a nuovo ed eliminazione delle barriere architettoniche dall’inizio di via Nizza a piazza Carducci: due chilometri e mezzo di riqualificazione per circa un anno e mezzo di lavoro.
Sono previsti 2.250 metri di pista ciclabile a senso unico di percorrenza e 1.200 metri di pista ciclabile a doppio senso di marcia. Termine previsto per i lavori, partiti da quasi tre mesi, l’autunno del 2019.
Questo in sintesi il progetto di riqualificazione di via Nizza affidato dal Comune alla ditta Bitux, per un importo di due milioni di euro.
Ditta torinese nata nel 1950 la Bitux, grazie al suo impianto di produzione di conglomerati bituminosi, ha goduto di un vantaggio competitivo nella gara d’appalto (ad offerta economicamente più vantaggiosa) che le ha permesso di praticare un ribasso del 13,5 % e rilanciare, per 300.000 euro di costi aggiuntivi, un offerta migliorativa e più vantaggiosa rispetto al capitolato di gara.
La Commissione urbanistica, presieduta da Damiano Carretto, e la Commissione commercio, presieduta da Andrea Russi, hanno effettuato nel pomeriggio un sopralluogo nel cantiere che ha per ora interessato il lato est di via Nizza, da corso Vittorio Emanuele II a Largo Marconi.
Particolarmente delicata la programmazione su questa parte della via per i molti residenti, passi carrai, esercizi commerciali e dehors.
Entro settembre il cantiere “tornerà” verso corso Vittorio Emanuele II, con gli interventi sul lato ovest della via, per consentire ad AEM, impegnata più a sud, di terminare i lavori per la posa delle tubazioni per il teleriscaldamento.
Per consentire di segnalare e risolvere problematiche relative alla presenza del cantiere sono previsti da settembre incontri con le associazioni dei commercianti, presenti al sopralluogo assieme al presidente della Circoscrizione 8, Davide Ricca.
Sul sito del Comune di Torino, nella sezione Muoversi a Torino saranno pubblicati tempi e stadi di avanzamento del cantiere.
Gli esercizi commerciali interessati dai cantieri potranno usufruire di sgravi tariffari sui tributi per insegne, occupazione di suolo pubblico e rifiuti.
Per conoscere meglio il progetto è disponibile un Pdf .
Silvio Lavalle