L’Associazione italo-cinese Angi (Associazione Nuova generazione italo-cinese) fondata nel 2007 a Torino da giovani cinesi è mossa da uno scopo: incoraggiare la collaborazione e l’aiuto reciproco fra i cinesi della nuova generazione per una buona integrazione nella società italiana e promuovere lo sviluppo di rapporti amichevoli delle comunità. Oggi pomeriggio la Commissione speciale del Consiglio sui temi dell’intolleranza e del razzismo ha ospitato il presidente Chen Ming e i responsabili dell’associazione per approfondire i rapporti con l’Amministrazione comunale.
Angi si occupa della promozione della cultura cinese e dell’organizzazione di corsi di lingua cinese e italiana, di corsi di formazione professionale, di mostre, conferenze, eventi culturali collaborando con le istituzioni, gli enti e le associazioni locali. Collabora in primis con la Città di Torino e la Regione Piemonte; con il Centro Unesco di Torino ha firmato una convenzione per l’insegnamento della cultura e della lingua cinese ed ha frequenti contatti con il Museo di Arte Orientale di Torino e il Centro Interculturale, enti con i quali organizza attività talvolta patrocinate dal Consolato. Stando ai dati forniti in Commissione da Angi, la comunità cinese del torinese è formata oggi da circa ottomila residenti.
In conclusione il presidente ha spiegato l’obiettivo odierno di Angi: promuovere elementi culturali della lingua italiana tra i cinesi residenti a Torino; “la conoscenza reciproca elimina buona parte dei conflitti – ha aggiunto – ed è il vero strumento strategico per integrare sempre più la comunità”.
Ai lavori della Commissione sono intervenuti i Commissari Castiglione, Paola Damilano, Santiangeli, Tosto, Fissolo e Patriarca. Il vicepresidente Abbruzzese ha coordinato i lavori e nel congedare gli ospiti si è ripromesso di incontrarli con i Consiglieri comunali durante Portici di Carta del prossimo ottobre dove saranno in piazza CLN per promuovere le iniziative editoriali.
Il sito web dell’associazione è raggiungibile al seguente link: http://www.angitalia.org/site/it/
(Roberto Tartara)