Il 4 maggio 2020 il Consiglio Comunale ha approvato, con 35 voti favorevoli e 1 astenuto, la quarta variazione al Bilancio di previsione finanziario 2020/2022 della Città di Torino.
Il provvedimento è stato illustrato dall’assessore al Bilancio, Sergio Rolando, che lo aveva presentato nella seduta della Prima Commissione del 29 aprile 2020, presieduta da Marco Chessa.
Come le precedenti variazioni, la deliberazione riguarda in particolare entrate (e relative spese) derivanti da trasferimenti da parte dello Stato per l’emergenza Covid19 e dalla Regione Piemonte, per un totale di circa 1,5 milioni di euro.
Tra le entrate più rilevanti, ci sono: 528mila euro dal Ministero dell’Interno per la sanificazione e disinfezioni degli uffici; 142mila euro dal Ministero dell’Interno e 101mila euro dalla Regione Piemonte per il finanziamento delle ore straordinarie della Polizia Municipale e per l’acquisto di dpi; 411mila euro dalla Regione Piemonte per attività socio-assistenziali e interventi per fragilità sociali.
Tra le altre entrate, ci sono 85mila euro dalla Compagnia di San Paolo per il progetto Torino Open Library e 182mila euro da TRM per compensazioni ambientali legate all’impianto di termovalorizzazione del Gerbido.
Nel dibattito in Consiglio, Fabio Versaci (M5S) ha precisato che i fondi per servizi sociali erogati dalla Regione Piemonte previsti dalla delibera riguardano attività ordinarie e non sono trasferimenti legati all’emergenza sanitaria in corso. Il capogruppo PD Stefano Lo Russo, nell’annunciare il voto favorevole del gruppo, ha chiesto in futuro di scorporare in deliberazioni diverse le entrate legate al Covid da tutte le altre. La consigliera Carlotta Tevere (M5S) ha sottolineato che le cifre stanziate dalla Regione Piemonte per le ore straordinarie della Polizia Municipale risultano notevolmente inferiori rispetto a quelle annunciate dall’assessore regionale (mancano 150mila euro). Il capogruppo di Forza Italia, Osvaldo Napoli, ha annunciato il voto favorevole e ha condiviso le osservazioni del consigliere Lo Russo. Fabrizio Ricca (Lega Nord) ha quindi spiegato che la Regione Piemonte fornisce i dpi alla Prefettura che vengono poi dati alla Polizia Municipale e che la somma di 500mila euro per lo straordinario dei civich riguardano l’intera regione: se la Città avesse ulteriori necessità la Regione provvederà a un’integrazione. Elide Tisi (PD) ha infine chiesto di approfondire in Commissione la questione dei fondi ordinari e di quelli straordinari legati all’emergenza sanitaria.
Nella replica, l’assessore Rolando ha valutato positivamente la richiesta dei consiglieri Lo Russo e Napoli di distinguere in futuro la variazioni di bilancio legate al coronavirus dalle altre.
Massimiliano Quirico