Seppure di poco, ma ormai stabilmente, la raccolta differenziata torinese fa segnare un incoraggiante 50,5% negli ultimi cinque mesi di rilevazione. Lo ha segnalato questo pomeriggio l’assessore Alberto Unia intervenendo ad una seduta della Commissione Ambiente, presieduta da Federico Mensio, precisando che, nonostante il rallentamento dovuto alla pandemia, gli sviluppi della raccolta differenziata proseguono secondo i programmi previsti ad inizio mandato, quando si attestava al 42,7%. Soddisfazione condivisa dai responsabili dell’Amiat presenti in commissione, che hanno sottolineato come i buoni risultati ottenuti sono in gran parte da accreditare all’aumento delle ecoisole. A tale proposito, hanno precisato ai consiglieri presenti, che dopo corso Traiano, ormai completata, è quasi pronta anche via San Secondo, che servirà 8mila utenze. Entro marzo toccherà ad una porzione di Falchera e a San Salvario, altri 10mila residenti. Subito dopo, si parla di maggio, sarà la volta di San Donato, 30mila residenti. Per concludere il 2021, se non interverranno intoppi, in autunno arriveranno le ecoisole a Barriera di Milano, 50mila utenze, e a dicembre in buona parte del centro città.
Marcello Longhin