Alla Tesoriera il primo di otto defibrillatori per le Circoscrizioni

da sinistra: Giuliano, Cerrato, Lavolta, Chessa

Nel quadro del progetto Torino città cardioprotetta, il primo di otto defibrillatori, uno per ogni Circoscrizione, è stato donato questa mattina dalla Città alla Circoscrizione 4. Lo strumento è stato installato nel parco della Tesoriera, vicino alla sede del CAI Uget.
Personale del 118, nel corso dell’evento ha svolto una dimostrazione di primo intervento e di utilizzo del defibrillatore.  Il progetto Torino città cardioprotetta che affianca l’associazione Live Onlus al Comune, vede anche la partecipazione dell’Anpass che svolge la formazione delle persone che lavorano nei pressi dei defibrillatori installati, per consentire interventi efficaci in caso di necessità.
I defibrillatori sono stati donati grazie all’impegno dell’associazione Live Onlus che organizza aste tra gli appassionati di sport e conta sull’appoggio di numerosi club calcistici professionistici, oltre che al concreto sostegno di Ivan Mangone titolare di Progetti s.r.l., società con sede a Trofarello, che produce defibrillatori.

La raccolta di fondi da parte di Live Onlus è stata promossa in memoria di Piermario Morosini, giocatore del Livorno, ucciso nel 2012, a venticinque anni, da un infarto durante una partita di calcio a Pescara.

Alla cerimonia sono intervenuti il vicepresidente del Consiglio comunale, Enzo Lavolta, il Consigliere comunale Marco Chessa, il presidente della Circoscrizione 4, Claudio Cerrato, e Marco Giuliano, pallanuotista della Reale Mutua Torino 81 Iren.
Lavolta ringraziando Live Onlus e Progetti srl, ha ricordato l’importanza della prevenzione e l’impegno sviluppato dal Comune di Torino per estendere al massimo la rete di cardioprotezione sul territorio cittadino. Lavolta ha anche ricordato l’appuntamento calcistico del prossimo 16 dicembre, negli impianti di Cit Turin che opporrà Consiglieri e giornalisti nel nome della sicurezza sul lavoro. “Anche in quell’occasione – ha detto Lavolta – grazie a Ivan Mangone potremo portare in quell’impianto un defibrillatore”.
Chessa ha sottolineato positivamente l’azione della Città che risponde alla necessità di interventi non estemporanei ma di ampio respiro. “Di prevenzione non voglio che si parli solo il 29 settembre, nella giornata per il cuore, ma tutto l’anno. Il decreto Balduzzi del 2013 ha reso obbligatorio dotare di defibrillatori gli impianti sportivi, ma resta ancora molto da fare, soprattutto per attrezzare le palestre scolastiche” .

Cerrato ha ricordato che è giusto e utile investire nella prevenzione “prepararsi per tempo, e pensare ai grandi numeri per proteggere la cittadinanza, in questo caso in quello che per me è il più bel parco della Città”.

Giuliano, pallanuotista di serie A che porta i colori della nostra città in tutta Italia, ha riscosso molta simpatia da parte di tutti ed ha ringraziato a nome della sua squadra.

 

Silvio Lavalle