Il tema del rilancio dell’aeroporto di Torino è stato al centro dei lavori della riunione del 18 marzo 2025 della Conferenza dei Capigruppo in seduta congiunta con la Seconda Commissione, presieduta da Ludovica Cioria (PD).
Durante l’incontro, è stata presentata una proposta di ordine del giorno (primo firmatario: Valentino Magazzù – PD) che chiede di abolire l’addizionale comunale sui diritto di imbarco per favorire il rilancio dello scalo torinese.
Nel dibattito in Commissione, Pierlucio Firrao (Torino Bellissima) ha proposto di approfondire la questione con i vettori che operano a Caselle.
Tony Ledda (PD) ha ribadito la necessità di individuare percorsi condivisi per lo sviluppo dell’aeroporto.
Oltre a interloquire con parlamentari e Regione Piemonte, il Comune di Torino dovrebbe investire nell’aeroporto – ha affermato Pino Iannò (Torino Libero Pensiero) – e confrontarsi con gli altri amministratori del territorio.
Pierino Crema (PD) ha chiesto di valutare le conseguenze sull’abolizione della tassa per i Comuni coinvolti.
Secondo Silvio Viale (+Europa, Radicali Italiani) nessuno rinuncia a venire a Torino per non pagare la tassa sui diritti di imbarco (tra i 6 e i 9 euro).
Per Sara Diena (Sinistra Ecologista) invece sarebbe opportuno tassare maggiormente i voli aerei a causa del loro enorme impatto ambientale.
Per Andrea Russi (M5S) è assurdo che la Città di Torino non abbassi le tasse per i propri cittadini e chieda ad altri Comuni di rinunciare agli introiti delle tasse aeroportuali.
Nella seduta di Commissione è stato presentato anche un altro ordine del giorno (primo firmatario: Valentino Magazzù – PD) che chiede di mettere in campo tutti gli strumenti per supportare presso il Governo, e nello specifico presso il Ministero dell’Interno e il Ministero dei trasporti la richiesta di ripristinare la categoria antincendio Icao n°9 all’aeroporto Sandro Pertini di Torino e il personale e i mezzi dei Vigili del Fuoco.
La vicesindaca Michela Favaro, nel ribadire il ruolo fondamentale dell’aeroporto per lo sviluppo della città, ha espresso parere favorevole sui due atti presentati, che sono stati entrambi liberati per l’aula e verranno quindi affrontati dal Consiglio Comunale.
Massimiliano Quirico