E’ notizia degli ultimissimi giorni il significativo avanzamento dei lavori al cantiere aperto da anni in via Nizza per il prolungamento della Linea 1 della metropolitana. Durante l’ultima seduta della Commissione Urbanistica i vertici di InfraTo, la società della Città incaricata di realizzare l’infrastruttura, hanno ricordato il persorso compiuto dalla grande escavatrice, la cosiddetta “Masha”, per raggiungere la stazione “Italia 61 – Regione Piemonte”. La talpa ha completato il tratto di galleria lungo 834 metri che collega la futura stazione Bengasi con la stazione “Italia 61-Regione Piemonte”, situata in via Nizza proprio in corrispondenza del costruendo grattacielo della Regione Piemonte. Sono 1.044 in totale i metri percorsi da “Masha”, considerando anche i 210 metri della tratta da Bengasi a Moncalieri.
Adesso, dopo un breve periodo di manutenzione della macchina, la TBM ripartirà sempre in direzione Sud. Rimangono da scavare gli ultimi 690 metri di galleria fino al retro dell’attuale stazione “Lingotto” dove la TBM terminerà il lavoro e sarà estratta definitivamente dal sottosuolo.
Con il raggiungimento della stazione “Italia 61 – Regione Piemonte”, InfraTo ha annunciato l’apertura al traffico veicolare di via Nizza entro la fine del mese di ottobre.
I veicoli potranno transitare lungo la via in un’unica direzione di marcia, nella direttrice verso Moncalieri; sarà aperta una corsia larga 5,6 metri che permetterà il transito sia dei mezzi privati, sia dei mezzi pubblici.
A novembre si svolgeranno le lavorazioni necessarie per il ripristino a senso unico di via Genova in direzione del centro (oggi a doppio senso), mentre a dicembre sarà attivato anche il transito in via Caramagna.
Venerdì 6 ottobre, dalle ore 15.00 alle 17.00, il cantiere della stazione “Italia 61-Regione Piemonte” sarà aperto ai cittadini che potranno constatare i lavori svolti all’interno della stazione e vedere la talpa Masha.
L’escavatore terminerà il lavoro tra la fine del 2017 e l’inizio del 2018.
Roberto Tartara