I rapporti della Città con il disability manager, Franco Lepore, erano l’oggetto di un interpellanza generale sottoscritta da 13 consiglieri di minoranza (prima firmatario, Francesco Tresso). I consiglieri hanno chiesto informazioni sul “mancato coinvolgimento della figura del disability manager in una pianificazione del trasporto pubblico, della logistica, e della mobilità privata… nell’emergenza per il COVID-19.”
Per la Giunta è intervenuto l’assessore Marco Giusta: “Il confronto con il dottor Franco Lepore, Disability manager della Città di Torino, è attivo in molti campi fondamentali dell’azione amministrativa. Molti assessori si sono confrontati e si confrontano regolarmente, come l’assessore Unia, soprattutto nei temi del Verde pubblico, l’assessore Sacco e l’assessore Schellino.
“Riguardo il tema dei trasporti, l’assessore ha ricordato che nelle ultime settimane GTT ha coinvolto Lepore in una serie di confronti riguardo l’emergenza COVID-19 e sono state esaminate le tante criticità da risolvere in questa fase. Negli ultimi giorni in particolare, per i disabili visivi, si sta esaminando con tutti i soggetti istituzionali e il disability manager la possibilità di concedere (negli autobus) l’uso della porta anteriore per la salita e la discesa.
“Ma più in generale il rapporto del dottor Lepore con l’assessorato non si è mai interrotto, come testimoniano i molti incontri avvenuti in questo periodo complesso. Il rapporto tra la Città e un disability manager è un rapporto importante”, ha concluso l’assessore.
Al dibattito sono intervenuti i consiglieri comunali Francesco Tresso (Lista civica per Torino), Silvio Magliano (Moderati), Lorenza Patriarca (Pd), Giovanna Buccolo (M5S), Enzo Lavolta (PD) e Federica Scanderebech (Rinascita Torino). Per leggere una sintesi degli interventi è consultabile il seguente link: http://www.comune.torino.it/ucstampa/comunicati/article_321.shtml
In replica, l’assessore Marco Giusta, ha ribadito come l’attenzione della Città al mondo della disabilità sia molto elevata; se talvolta vi sono delle dimenticanze interveniamo immediatamente. E non trovo corretto – ha aggiunto – pensare che il nostro assessorato ai trasporti non sia attento ai temi della disabilità; sono sentite le associazioni ed esiste una concertazione preventiva, e il disability manager è coinvolto nella progettazione per colmare lacune e ridefinire azioni.
(Roberto Tartara)