Il sindaco di tutti. Il sindaco che ha messo al centro del suo incarico la parola dialogo. Parlare con tutti, dal mondo industriale alla chiesa fino ai cittadini. Questo, tra i tanti ricordi, è quanto hanno espresso i relatori nela sala del Consiglio comunale il 4 luglio scorso. Il”pretesto” è stata la presentazione dell’ultimo libro dell’ex sindaco Diego Novelli (Frammenti di vita in 90 anni di storia italiana (1927-2017) per avviare la disamina sul percorso della Giunta Novelli e cosa si viveva a Torino tra il 1975 e il 1985. Il terrorismo, l’economia che diventava sempre più complesssa, la mediazione con la Fiat. Furono però anche anni di cambiamento, molte le idee rimaste patrimonio della città. I punti verdi, la nascita di Settembre musica, il primo piano di Torino città universitaria (1977). E la partecipazione e coinvolgimento dei cittadini. Al termine degli interventi (tra gli altri Quagliotti, Fassino, lo storico De Luna) ha preso la parola Diego Novelli. Ha ringraziato tutti e ha ricordato che dal 1955 (giovane cronista in sala Rossa) ha trrascorso gli anni più belli e più tormentati della sua vita. Ha poi sottolineato la situazione finanziaria grave che avevano trovato dalle Amministrazioni precedenti e che solo puntando sulla squadra si è potuta superare la situazione e andare verso i bisogni dei cittadini.
Hanno rappresentato la Città Francesco Sicari, presidente del Consiglio comunale e il vicesindaco Guido Montanari che ha sottolineato l’impegno per i cittadini, la cultura ambientale e la scuola della Giunta Novelli.
Tony De Nardo