Cavallerizza: storico patrimonio Unesco orientato al futuro

Con la rifunzionalizzazione della Cavallerizza, molti saranno gli ambiti di fruibilità pubblica (Foto Urbanfile)

Sarà affidata al voto del Consiglio comunale la delibera che, prevedendo alcune deroghe di costruzione, nell’ambito del progetto di riqualificazione della Cavallerizza reale, consentirà, di fatto, alla Compagnia di Sanpaolo di ottenere il permesso necessario per l’avvio dei lavori.

Si tratterà dell’approvazione di alcuni aspetti tecnici di un progetto di ampio respiro che è stato illustrato proprio dal suo autore, Cino Zucchi, vincitore del concorso internazionale promosso dalla stessa Compagnia di Sanpaolo, nel corso della riunione della commissione Urbanistica, presieduta da Tony Ledda, con la presenza dell’assessore Paolo Mazzoleni.

Il permesso di costruire convenzionato per il recupero e la rifunzionalizzazione delle “Unità Minime di Intervento” riguardano l’“Ala del Mosca” e l’ambito delle “Pagliere” con i rispettivi spazi cortilizi oltre all’area individuata come “Piazzetta F.lli Vasco” e “Passaggio Chiablese”.

Le nuove Pagliere (foto: Urbanfile)

Le Unità Minime di Intervento interessate dal progetto costituiscono il lato orientale della Cavallerizza Reale, tra via Giuseppe Verdi e via Rossini e confinano a nord con l’Auditorium Rai e con i Giardini Reali.

Il progetto prevede un  uovo hub culturale in pieno centro città, caratterizzato da grande innovazione tecnologica, innovativo e futuristico all’interno del fabbricato storico realizzato oltre 400 anni fa, dal 1997 patrimonio dell’Unesco.

Tutti gli spazi saranno rinnovati: verranno realizzati nuovi spazi universitari dedicati a ricerca e laboratori, nuove aule studio e residenze universitarie temporanee; la Cavallerizza Alfierana diventerà sala polivalente per teatro, eventi e spettacoli con una capienza di 800 persone; la Rotonda si trasformerà in reception e info-point; le scuderie verranno convertiti in spazi espositivi e musealile Pagliere (che subirono un grave incendio nel 2019) avranno una nuova serra progettuale, il passaggio tra gli edifici verrà coperto con un nuovo tetto a falda molto accentuata, ci saranno nuovi spazi espositivi e aree dedicate ad uffici gestionali e uffici per l’Acceleratore delle Competenze.

Il tetto della zona delle Pagliere della Cavallerizza reale, andato a fuoco nel 2019

Tra Le Pagliere e l’Ala del Mosca verrà creata la Piazzetta del Bagolaro che si spinge verso i Giardini Reali lato C.so San Maurizio, mentre l’Ala del Mosca ospiterà, la nuova sede della Fondazione Compagnia di San Paolo, oltre ad aree per co-working e smart-working, bistrot, nido, terrazzi panoramici, caffetterie, lounge-bar, librerie.

L’edificio sarà sostenibile da un punto di vista energetico, presentandosi sotto forma di comunità energetica. Pannelli fotovoltaici saranno collocati su quasi tutte le coperture, L’acqua piovana verrà riciclata per l’irrigazione delle aree verdi.

Il cantiere durerà quattro anni, i lavori potrebbero avere inizio già entro l’autunno.

Federico D’Agostino