La salma del duca Amedeo di Savoia – Aosta, da questa mattina sono custodite nella cripta reale di Superga.
Dopo i funerali avvenuti in Toscana, all’inizio del mese scorso, la salma ha raggiunto il luogo dove riposano, tra gli altri, anche i genitori del duca, Irene di Grecia e Aimone di Savoia.
Nella basilica di Superga, la cui costruzione si deve proprio a un membro di casa Savoia, il Duca Vittorio Amedeo II, a seguito di un voto
fatto alla Madonna delle Grazie nel 1706, durante l’assedio francese, si è svolta una cerimonia presenti la moglie, Silvia Paternò di Spedalotto, le figlie Bianca e Mafalda e il figlio Aimone, quest’ultimo divenuto il nuovo duca di Savoia e Capo della Real Casa, in disputa con la linea dinastica di Vittorio Emanuele di Savoia dal 2006, quando Amedeo rivendicò per sé il titolo di duca di Savoia e il ruolo di Capo della Real Casa.
“Il suo profondo senso di servizio è stata la stella polare di tutta la vita, ha sottolineato monsignor Antonio Vigo, ammiraglio e cappellano della Marina Militare. “E’ stato leale sia alla dinastia, sia alla Repubblica”, ha evidenziato, affermando come non sia facile tenere il proprio ruolo e rango in regime repubblicano quando si discende dalla casata che ha regnato, in precedenza, per secoli, sullo stesso territorio, e sulle sue popolazioni. “E’ stato fedele al suo regno per tutti gli obblighi derivanti dalla sua condizione di principe di Savoia, ha concluso, ed è stato fedele alla Repubblica italiana secondo il giuramento pronunciato alla sua nomina di ufficiale della Marina Militare, che ha sempre profondamente amato e rispettato”.
Alla cerimonia, in rappresentanza della Città, la vice presidente del Consiglio Comunale, Viviana Ferrero.
Federico D’Agostino