Si è riunito per la prima volta lo scorso 6 settembre il Tavolo sul fiume Po. Lo ha annunciato l’assessora ai Trasporti, Maria Lapietra, nella seduta del 17 settembre 2019 delle Commissioni VI, II e V, presieduta da Federico Mensio, convocata per verificare lo stato di attuazione della mozione per l’istituzione di un Tavolo di lavoro per la gestione e fruizione del fiume Po nel tratto cittadino, approvata dalla Sala Rossa il 25 giugno 2018 (primo firmatario: Francesco Tresso – Lista civica per Torino).
Ogni soggetto – ha spiegato l’assessora – ha espresso le proprie esigenze e varie problematicità. Tra le maggiori criticità riscontrate, la mancanza di comunicazione – soprattutto in occasione di situazioni emergenziali – e di un approccio culturale condiviso.
Entro fine ottobre – ha affermato Lapietra – il Tavolo si riunirà nuovamente, anche con la partecipazione di altri soggetti, tra cui l’assessorato al Turismo della Città di Torino e la Città Metropolitana di Torino.
Si valuterà quindi se arrivare a stipulare un contratto fluviale o un protocollo condiviso da tutti i partecipanti.
Diamoci un obiettivo di fine mandato – ha chiesto il consigliere Tresso – e ripristiniamo il prima possibile la navigabilità con battelli Gtt.
Mi auguro che alle prossime riunioni – ha proposto il consigliere Marco Chessa (M5S) – partecipino anche gli uffici dello Sport, così da valorizzare la pratica sportiva sul fiume. E che si sottolineino la caratteristica di bene comune del Po e gli aspetti di educazione ambientale e civica – ha aggiunto la consigliera Viviana Ferrero (M5S).
Sarebbe anche opportuno invitare le Circoscrizione 1 e 8, lambite dal Po – ha suggerito il consigliere Stefano Lo Russo (PD). Opinione condivisa anche dalla consigliera Eleonora Artesio (Torino in Comune), soprattutto per quanto riguarda gli aspetti culturali e la fruizione del patrimonio fluviale.
Massimiliano Quirico