I nonni sono pilastri e ancore di salvezza. Così li ha definiti il presidente del Consiglio dei Seniores, Edoardo Benedicenti in occasione della Festa dei nonni, un appuntamento che ormai da cinque anni la Città celebra a Palazzo civico. Nel cortile d’Onore, questo pomeriggio, nonni e nonne (alcuni con nipoti) hanno potuto assistere ad un concerto della Banda del Corpo di Polizia municipale preceduto dai saluti della presidente del Consiglio Comunale Maria Grazia Grippo e dalla vicesindaca Michela Favaro.
“Considero nonno e nonna tutti coloro che, raggiunta una certa età, sono portatori di esperienza e di una storia che va tramandata e sono portatori di valori, ha esordito la presidente Grippo. Sul territorio cittadino, le nostre anziane e i nostri anziani si dimostrano particolarmente attivi non solo nel contesto familiare ma anche in realtà come l’Università della Terza età, una delle più partecipate con oltre tremila nuovi iscritti Questo significa che le nonne e i nonni hanno ancora voglia di rendersi protagonisti, protagonismo che l’Amministrazione cerca di accompagnare senza dimenticare di ringraziarli perché rappresentano una gamba di un sistema di welfare”.
La vicesindaca ha definito l’invecchiamento un terzo tempo nel quale si mettono a frutto le esperienze maturate in passato. Ha sottolineato come la città possa contare su una grande ricchezza costituita da cittadine e cittadini che, pur svolgendo il ruolo di nonni e nonne, garantendo un apporto fondamentale alle famiglie nella cura dei nipoti e nell’educazione, non rinunciano ad impegnarsi a vantaggio del bene comune nell’ambito di varie realtà cittadine.
Federico D’Agostino