Il Consiglio comunale ha approvato, questo pomeriggio, la delibera di iniziativa popolare sottoscritta da poco meno di duemila cittadini torinesi, riguardante la “Proposta di variante del PRG della Città di Torino al fine di assegnare al terreno comunale sito in Via Madonna della Salette – Ambito 8.15 Quartiere Dora – la destinazione esclusiva di ‘verde di prossimità’, affermando in tal modo l’inedificabilità assoluta dell’area”. Il documento, presentato ed emendato in Aula dalla presidente del Consiglio comunale, era già stato illustrato il 23 marzo di quest’anno, durante un Diritto di Tribuna tenutosi a Palazzo Civico, e successivamente discusso la scorsa settimana, nel corso di una seduta congiunta delle commissioni “Urbanistica” e “Ambiente”, alla presenza dell’assessore competente per materia e delle associazioni che hanno sottoscritto e sostenuto la delibera.
L’area verde in questione, meglio conosciuta come “pratone Parella”, è quella compresa fra via Madonna delle Salette, via Franzoj e corso Francia, e si estende per oltre 10mila metri quadrati nel quartiere conosciuto come Borgata Parella (Circoscrizione 4). È un’area di proprietà del Comune, ed è una delle poche aree rimaste in città ancora utilizzabile come prato pubblico. Proprio questa peculiarità rappresenta, per i residenti che si sono organizzati in un Comitato, una risorsa indispensabile a fronte di trasformazioni urbanistiche che in città, negli ultimi decenni, hanno consumato quasi tutto il suolo libero. A seguito dell’approvazione odierna, il perfezionamento dell’iter per dare corso all’indirizzo contenuto nella delibera, prevede adesso che l’Amministrazione provveda a dotarsi dello strumento urbanistico, necessario a modificare il Piano Regolatore Generale, propedeutico all’introduzione della specifica disciplina destinata a determinare l’inedificabilità assoluta dell’area.
Marcello Longhin