Il Csi (Consorzio per il Sistema informativo) ha fatto il punto sulla piattaforma che attualmente gestisce da remoto le sedute del Consiglio comunale, le riunioni delle Commissione e la Conferenza dei Capigruppo. Questa piattaforma ha delle criticità anche se sono stati apportati alcuni miglioramenti e quindi si sta lavora anche su ipotesi alternative. Implementare una nuova modalità di votazione (palese o segreta) la rilevazione delle presenze/assenze collegate al numero legale che permette il proseguimento del Consiglio comunale. Alcune ipotesi sono: il voto segreto (per esempio le nomine) può essere basato sulla posta elettronica digitale, così come definito dalla legislazione sul voto per corrispondenza. La gestione delle sedute (presenze/assenze) potrà essere affidata a un’applicazione, con un progetto che, attualmente, è stato già avviato.
Sono state segnalate dai consiglieri (nella riunione della commissione Smart city e Bilancio) molte disfunzioni, legate soprattutto alla connessione, non solo da smartphone ma anche dagli uffici comunali, la disponibilità di visionare atti e l’assenza dell’indicazione della delibera o mozione che in quel momento è in discussione, ciò può generare confusione al momento della votazione.
Il Csi, oltre a implementare la piattaforma, lavora a un software opensource, questo richiede tempo, verifica e risorse umane ma resta la priorità da percorrere.
Tony De Nardo