A conclusione della sua seduta di lunedì 23 novembre, Il Consiglio comunale ha votato una mozione, presentata da Elide Tisi (PD) ed altri consiglieri e consigliere, sul tema della stabilizzazione dei circa trecento lavoratori e lavoratrici precari (tecnicamente lavoratori “in somministrazione”) oggi in presso vari settori dell’amministrazione comunale ed in particolare nei servizi sociali. A fronte dell’emergenza sanitaria del Covid-19, sottolinea l’atto consiliare, si rende ancor più necessaria l’attività di questi lavoratori e lavoratrici, risultando di difficile praticabilità, almeno nel breve periodo, la possibilità di indire concorsi specifici.
Il documento, approvato con voto unanime dai 32 consiglieri e consigliere presenti, impegna l’amministrazione comunale a individuare, unitamente alle organizzazioni sindacali, le soluzioni da mettere in essere con urgenza, volte ad assicurare nell’immediato la continuità di presa in carico dell’utenza e occupazionale. Inoltre, si chiede di individuare percorsi di stabilizzazione che valorizzino il riconoscimento delle professionalità maturate negli anni presso i servizi comunali, nonché di garantire le risorse necessarie a superare la logica delle assunzioni su progetto, laddove necessitino per servizi stabili e continuativi. A sostegno dell’atto, prima della votazione, oltre alla prima firmataria si sono espressi i consiglieri Fabio Versaci (M5S) ed Eleonora Artesio (Torino in Comune).
Claudio Raffaelli