Un’alleanza tra uomini e donne contro la violenza di genere

In occasione dell’imminenza della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il 21 novembre 2024 la Direzione regionale dell’Inps Piemonte e il Comitato Unico di Garanzia – Cug dell’Inps hanno organizzato all’Energy Center del Politecnico di Torino un momento per riflettere sui diversi aspetti della violenza di genere, ma anche per condividere best practice e prospettive.

Nell’aprire l’incontro, dal titolo “L’impegno dell’Inps contro la violenza di genere: un’alleanza tra uomini e donne”, moderato dalla vicepresidente del Cug Inps Eleonora Paladino, il direttore regionale dell’Inps Vincenzo Ciriaco ha ricordato che le donne vittime di violenza possono usufruire del “reddito di libertà” e di condizioni agevolate per le assunzioni.

Ha quindi evidenziato che l’Inps ha ottenuto la certificazione di parità di genere.

La presidente del Cug Inps Maria Giovanna De Vivo ha poi sottolineato il ruolo dell’Inps al fianco delle donne, per contrastare violenza, conciliare i tempi di cura, famiglia e lavoro e favorire la parità salariale e l’empowerment femminile.

Nel 2023 in Italia il numero di figli per ogni donna era di 1,2: la percentuale più bassa di sempre – ha rimarcato.

Sono stati presentati poi i progetti promossi dall’Inps, incentrati anche sul protagonismo maschile, e l’operato svolto dalle consigliere di fiducia.

L’intervento della presidente Maria Grazia Grippo

In rappresentanza della Città di Torino, è intervenuta la presidente del Consiglio Comunale, Maria Grazia Grippo, che ha illustrato le azioni promosse dal Comune di Torino in favore delle donne, attraverso due filoni: uno rivolto alle 4.770 donne dipendenti del Comune (su un totale di 7.100 unità di personale), uno rivolto alla città.

Oltre a Sportelli di counseling per il personale dell’ente, la Città – ha evidenziato la presidente – effettua formazione interna sulle politiche di genere e anche su linguaggio inclusivo e cultura di parità.

Ha anche ricordato che l’Amministrazione ha aderito alla Carta d’intenti “Io parlo e non discrimino” per eliminare forme di discriminazione di genere negli atti, nella documentazione, nella modulistica e nella comunicazione.

Inoltre – ha aggiunto – è stato rinnovato il Protocollo d’intesa redatto dal Coordinamento contro la violenza sulle donne e nel 2021 la Città, prima in Italia, ha istituito la figura del gender city manager (assegnata a un ente: il Cirsde).

Maria Grazia Grippo ha infine annunciato che durante la seduta di lunedì prossimo del Consiglio Comunale verranno portati in aula due atti di indirizzi rivolti alla Giunta Comunale: sul contrasto alla violenza contro le donne con disabilità e sul contrasto alla violenza economica.

Ha quindi concluso il suo intervento rivolgendosi agli studenti e alle studentesse presenti in sala, evidenziando che i primi veri agenti del cambiamento sono i ragazzi e le ragazze, che possono colmare il ritardo culturale che c’è ancora in Italia.

Sono state poi ripercorse le esperienze del Museo del Risparmio di Torino e le buone pratiche messe in campo da Ferrero SpA.

Ha chiuso i lavori il presidente nazionale dell’Inps, Gabriele Fava.

Massimiliano Quirico