Una targa per il comandante partigiano Ignazio Vian

È in programma a Torino, mercoledì 20 settembre 2023, alle ore 11.00, la cerimonia di scoprimento di un targa posta all’incrocio tra via Cernaia e corso Vinzaglio, a ricordo del comandante partigiano Ignazio Vian, nel luogo in cui è stato impiccato insieme ad altri tre detenuti politici, già ricordati da un cippo pre-esistente.

La cerimonia inizierà presso il Circolo Unificato dell’Esercito, a Palazzo Pralormo, in corso Vinzaglio 6.

Interverranno la presidente del Consiglio Comunale e della Commissione Toponomastica del Comune di Torino, Maria Grazia Grippo, autorità e rappresentanti dell’Anpi e di associazioni legate alla Resistenza. Parteciperà anche Lorenzo Vian, nipote del comandante partigiano.

 

Ignazio Vian

Nato a Venezia il 9 febbraio 1917, Ignazio Vian viene chiamato alle armi poco dopo l’ingresso dell’Italia nel secondo conflitto mondiale. Da tenente di complemento della fanteria è un protagonista nella storia della Resistenza: il 19 settembre 1943, in località Ponte del Sergent, nel territorio comunale di Boves (Cuneo), la sua formazione partigiana viene duramente impegnata in combattimento dalle SS del maggiore Joachim Peiper, che attacca con forza le postazioni, incendia l’abitato e conduce una feroce rappresaglia contro i civili rei, secondo gli occupanti tedeschi, di aver dato sostegno ai ribelli sulle montagne. Vian, deciso comunque a rinnovare la volontà di dare un contributo alla causa della Resistenza, passa in Val Corsaglia e, nella primavera del 1944, prende contatti con Enrico Martini (nome di battaglia “Mauri”) per far confluire i suoi uomini nelle fila del 1° gruppo divisioni alpine e assumere, vista la sua influenza, il ruolo di vice-comandante del raggruppamento. Mentre si spende per organizzare e coordinare la nuova formazione, in missione a Torino il 19 aprile del 1944, Vian viene catturato e incarcerato a “Le Nuove”, dove verrà torturato per tre mesi prima di venire impiccato pubblicamente, insieme con altri tre detenuti politici, al platano di corso Vinzaglio, all’incrocio con via Cernaia, il 22 luglio 1944. Per il suo esemplare patriottismo gli è stata conferita la Medaglia d’Oro al Valor Militare.

Massimiliano Quirico