Con la chiusura dei locali nel parco del Valentino, negli ultimi anni la movida si è concentrata nella zona di San Salvario, con una serie di problematiche per le persone residenti. Sarebbe quindi opportuno riaprire i luoghi dello svago al Valentino, come quello che ospitava il “Cacao”, in viale Ceppi 6, in un immobile di proprietà del Comune di Torino. Lo chiede una proposta di mozione presentata da Pierlucio Firrao (Torino Bellissima), illustrata il 20 febbraio 2023 in una seduta delle Commissioni Prima e Terza, presieduta da Anna Borasi (PD).
La vicesindaca Michela Favaro ha ringraziato per aver posto l’attenzione su un “immobile strategico per la città”, la cui riapertura avrebbe una “ricaduta positiva per l’attrattività della città e per la qualità dell’offerta dell’intrattenimento serale”. Ha quindi spiegato che sono però presenti numerose e gravi irregolarità edilizie e non è possibile una riapertura a breve.
Ha quindi spiegato che l’immobile, progettato dall’ingegner Riccardo Morandi insieme al vicino Padiglione 5, è soggetto a verifica di interesse culturale e potrebbe essere soggetto anche a vincolo culturale. Una volta chiarito l’utilizzo del Padiglione 5, potranno essere intraprese azioni per il recupero dell’ex Cacao, nel rispetto dei vincoli vigenti – ha concluso la vicesindaca, spiegando che non sarà possibile riaprirlo entro la prossima stagione estiva.
Ipotesi confermata anche dall’assessore al Commercio, Paolo Chiavarino. Chiavarino ha però annunciato che nei prossimi mesi dovrebbe riaprire la “Rotonda del Valentino” e che sono già stati assegnati nel 2021 il “Fluido” e lo “Chalet”, sempre all’interno del parco.
Nel dibattito in Commissione, il consigliere Tony Ledda (PD) ha ringraziato il proponente e gli assessori per l’impegno, sollecitando la massima attenzione nel riaprire l’ex Cacao.
Anche Andrea Russi (M5S) ha dichiarato di condividere lo spirito del documento, denunciando i “vergognosi abusi edilizi” compiuti in passato e invitando la Giunta ad agire in fretta.
Il “Cacao” si è sviluppato fuori dalle regole ed è difficile possa riaprire a breve – ha sostenuto Silvio Viale (Lista Civica per Torino), che ha chiesto di effettuare sopralluoghi delle Commissioni nei vari locali del Valentino, per valutare abusi edilizi e stato di conservazione.
Occorre riaprire al più presto i locali lontano dalle abitazioni, al Valentino e ai Murazzi, che potrebbero essere anche un volano per il turismo, secondo Silvia Damiliano (Torino Bellissima).
La situazione dell’ex Cacao per quanto riguarda abusi e sicurezza è chiara, per Lorenza Patriarca (PD), che ha ribadito le difficoltà di una riapertura rapida del locale.
È importante monitorare la situazione e porre regole chiare – ha sostenuto Pierino Crema (PD).
La presidente Anna Borasi (PD) ha accolto la richiesta di effettuare sopralluoghi al Valentino, mentre il consigliere Pierlucio Firrao (Torino Bellissima) ha chiesto di sospendere l’atto in Commissione, per poi riprenderlo in autunno e valutare la situazione.
Massimiliano Quirico