La petizione di iniziativa popolare al Consiglio comunale, presentata questa mattina a Palazzo Civico durante un Diritto di Tribuna da 308 torinesi, chiede di non permettere l’apertura di una Moschea o di un Centro culturale islamico in via Porpora 29/21, quartiere Barriera di Milano. L’iniziativa dei promotori della petizione, nasce dalla preoccupazione per il proliferare senza controllo e senza programmazione istituzionale di nuove moschee nelle periferie della nostra città, con la conseguente pericolosa islamizzazione dei quartieri a più alta densità di residenti immigrati provenienti da Paesi musulmani. Ma, per i firmatari, anche l’apertura di un Centro culturale islamico rappresenta un problema, perché potrebbe significare un diverso modo per utilizzare, comunque, lo stabile come luogo di culto. I firmatari chiedono quindi all’Amministrazione di orientarsi verso una minore disponibilità a nuove aperture di moschee o centri di culto islamici, anche facendo riferimento agli impegni assunti dall’attuale Governo che, nel sottoscrivere il Contratto per il cambiamento, proponeva la predisposizione di strumenti adeguati a consentire la chiusura immediata di tutte le associazioni islamiche radicali, e alla chiusura delle moschee e dei luoghi di culto che risultassero irregolari.
Marcello Longhin