La petizione di iniziativa popolare al Consiglio comunale, presentata questa mattina a Palazzo Civico durante un Diritto di Tribuna da 2038 torinesi, chiede che vengano studiati interventi per la riduzione del traffico in piazza Baldissera e nelle strade limitrofe che vi convergono. I firmatari, nel presentare le motivazioni della petizione, ricordano la difficile situazione venutasi a creare in quella zona dopo le modifiche viarie seguite alla demolizione della sopraelevata e ai lavori per la realizzazione del nuovo passante ferroviario. Una situazione ai limiti dell’emergenza per la salute dei residenti, insostenibili i livelli di smog e d’inquinamento acustico, e per le ricadute negative sugli esercizi commerciali, penalizzati dalla continua cantierizzazione del quartiere. Se la richiesta è, allora, quella di un intervento risolutivo, un sottopassaggio automobilistico su uno dei due assi principali di traffico, i firmatari sono disposti ad accettare anche una soluzione a medio termine e forniscono, in tal senso, una loro proposta. Quella di tagliare in diagonale la rotonda per aprire un corridoio fra corso Venezia e corso Principe Oddone. Un compromesso accettabile a costi contenuti e tempi rapidi per la sua realizzazione. Lavori da svolgere, per i firmatari, a scuole chiuse, nel periodo estivo meno congestionato dal traffico quotidiano, per dare un altro importante segnale di attenzione verso cittadini stremati dal lungo periodo di emergenza traffico.
Marcello Longhin