Il Consiglio comunale ha approvato, questo pomeriggio, una mozione riguardante lo stanziamento di fondi per la redazione del Piano di eliminazione delle barriere architettoniche, sensoriali e intellettive (#PEBA) della Città di #Torino. Il documento, presentato dal consigliere del Partito Democratico Angelo Catanzaro, impegna il Sindaco e la Giunta comunale ad individuare una somma non inferiore a centomila euro per consentire l’avviamento di una redazione del Piano, individuando una voce specifica all’interno del Bilancio di Previsione per il triennio 2024-26. Catanzaro e la consigliera di Torino Domani Tiziana Ciampolini, che ha firmato con lui il documento, propongono di individuare in un gruppo di lavoro interassessorile il soggetto incaricato all’elaborazione del Piano. Per la sua redazione chiedono la collaborazione degli uffici tecnici delle Circoscrizioni, del Politecnico Di Torino e dell’Università degli Studi di Torino e, come proposto dal consigliere Simone Fissolo con un emendamento approvato in Aula, coinvolgendo il disability manager della Città. Nel presentare la mozione alla Sala Rossa, Catanzaro ha sottolineato come scale, porte e marciapiedi possono diventare barriere architettoniche che impediscono gli spostamenti. Se la Città deve essere davvero di tutti, diventa allora compito delle Amministrazioni proporre soluzioni per migliorare la fruibilità degli spazi in un’ottica complessiva di integrazione sociale, sicurezza e qualità della vita della collettività, attraverso la progettazione e la realizzazione di spazi urbani adeguati in termini di accessibilità. In conclusione di un lungo ed articolato dibattito, che ha preceduto il voto finale, è intervenuto anche l’assessore Francesco Tresso, per confermare la volontà della Giunta di investire, sia in termini di risorse economiche sia in termini di impegno, sulle migliori soluzioni possibili per favorire: una maggiore accessibilità, la riduzione delle barriere architettoniche, la realizzazione del PEBA.
M.Longhin