Nel pomeriggio di ieri, il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno riguardante il potenziamento del servizio dei medici pediatri di libera scelta nelle circoscrizioni 5 e 6. Il documento, presentato dal consigliere del Partito Democratico Pietro Tuttolomondo ed emendato dalla consigliera Ivana Garione (Moderati), impegna il Sindaco e l’assessore competente ad attivarsi presso l’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte con l’obiettivo di realizzare iniziative che incentivino i medici pediatri convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale a scegliere di esercitare nei territori cittadini attualmente considerati meno attrattivi, in particolare all’interno delle Circoscrizioni 5 e 6. L’ordine del giorno chiede anche di sollecitare l’assessorato alla Sanità regionale per favorire un accordo integrativo aziendale fra l’ASL torinese e i sindacati di categoria con lo scopo di orientare i pediatri al primo incarico verso una scelta preferenziale per i territori delle Circoscrizioni 5 e 6. Nel presentare il documento, Tuttolomondo ha ricordato come i minori di età compresa fra zero e 14 anni nella città di Torino siano 91.932 e i medici pediatri di libera scelta in città 66 (dati statistici del 2021). I minori in età 0-14 sono: 14.105 nella Circoscrizione 5, 13.155 nella 6, i pediatri: 10 nella Circoscrizione 5, 9 nella 6. Per il consigliere, un numero di pediatri insufficiente a soddisfare le necessità delle famiglie di quelle zone e la dimostrazione di come, per investire sul potenziamento della medicina territoriale, si debba passare anche attraverso una migliore distribuzione dei medici pediatri nei vari quartieri della città.
Marcello Longhin