La Malattia di Parkinson è una patologia del sistema nevoso centrale, caratterizzata da una progressiva degenerazione dei neuroni localizzati nella porzione cerebrale definita substantia nigra. I dati sui malati residenti in Italia non sono certi, ma le cifre fornite variano da 600.000 a 230.000, con i dati ufficiali – non universalmente condivisi – attestati intorno ai 250.000. Si tratta, in ogni caso, di un gran numero di persone, alle quali si aggiungono i familiari, gli amici, i colleghi. Si stima in ogni caso che in Piemonte gli affetti dalla malattia siano 22.000, un terzo dei quali nel capoluogo.
Possiamo quindi dire che “il Parkinson”, altra definizione della patologia, è presente in varia misura nella vita quotidiana di milioni di italiani e italiane. Di qui, l’importanza anche nel nostro Paese della Giornata mondiale del Parkinson, giovedì 11 aprile. Per l’occasione, la sezione torinese dell’AIP – Associazione Italiana Parkinsoniana e l’AAPP – Associazione Amici Parkinsoniani Piemonte, in collaborazione con l’Ospedale delle Molinette, hanno organizzato un convegno presso la sala “Lia Varesio” dell’Agenzia Territoriale per la CASA- ATC, in corso Dante 14, tra le ore 9 e le 13. Nel corso dei lavori, ai quali ha partecipato una rappresentanza ufficiale della Città di Torino, sono stati affrontati temi come la terapia con ultrasuoni focalizzati (FUS) per contrastare il tremore indotto dalla malattia, il collegamento tra l’intestino e questa patologia, Medicina Legale e ruolo dell’ASL nei servizi riabilitativi, ruolo dell’associazionismo. Per informazioni sulla malattia e sulle attività dell’associazionismo, www.parkinsonpiemonte.it oppure 0113119392.
Claudio Raffaelli