Un concorso letterario per ricordare Valeria Federighi, giovane collaboratrice di cittAgorà

Valeria Federighi

Valeria Federighi aveva svolto uno stage di otto mesi all’ufficio stampa del Consiglio Comunale di Torino e nella redazione di cittAgorà, da febbraio a ottobre 2011.

Incominciò la collaborazione a pochi giorni dalla laurea, con entusiasmo, passione, curiosità e voglia di conoscere, di capire e di approfondire.

L’atteggiamento giusto per intraprendere la carriera da giornalista, per lei che della scrittura e del racconto aveva fatto una delle principali passioni, fin dall’adolescenza.

Le sue attitudini le consentirono di integrarsi pienamente e in breve tempo nel gruppo di lavoro.

La carriera di Valeria trovò spazio altrove ma il legame con cittAgorà rimase sempre fortissimo, per l’affetto al suo primo luogo di lavoro, per il Consiglio comunale, fonte di ispirazione per racconti e riflessioni.

Valeria ha lasciato questa vita a 34 anni, nel novembre 2020, colpita da un male incurabile.

Lo scorso anno, il suo compagno e la famiglia pubblicarono una selezione di racconti che Valeria scrisse, dai tredici anni fino all’età adulta.

Quest’anno, il Comune di Castiglione Torinese, luogo nel quale ha vissuto con la sua famiglia, e il Comune di San Mauro Torinese, dove si trasferì successivamente (ricoprendo, tra l’altro, il ruolo di presidente dell’associazione Giovani in rete che aveva, tra gli obiettivi, quello di avvicinare i giovani al giornalismo) hanno patrocinato un concorso letterario dedicato a Valeria, promosso dall’Associazione “Storia e Futuro”.

Il concorso intende dare visibilità al talento dei giovani nella scrittura per mantenere vivo e attuale il ricordo della vita, del lavoro e dei sogni di Valeria che aspirava “a condividere con il prossimo un ideale puro, fatto di valori, pensieri e parole capace di andare oltre, se non abbattere e frantumare, le barriere che si oppongono al progresso civile di una società laica e anticonformista, di una realtà più viva e più vera, all’interno e all’esterno di ciascuno di noi”.

La partecipazione al concorso è gratuita ed è rivolta ad autori di età non superiore ai 35 anni, al 31 dicembre 2022.

Tema del concorso “Il contrasto a ogni forma di razzismo, di discriminazione e di disparità che ostacola lo sviluppo democratico e armonico della società civile”.

Al primo classificato sarà corrisposto un buono del valore di 500 euro, 200 al secondo, 150 al terzo, 100 al quarto, 50 al quinto. I primi dieci classificati riceveranno la tessera Abbonamento Musei Piemonte.

Federico D’Agostino

Qui il bando del concorso