Doppia audizione per la Commissione Diritti e Pari opportunità, presieduta da Elena Apollonio (Lista Civica per Torino), nella seduta del 20 gennaio 2022, sul tema della tutela dei diritti e della dignità di lavoratori e lavoratrici.
Nella prima parte della seduta, è stata ascoltata la Consigliera di Parità della Città Metropolitana di Torino Michela Quagliano, che ha illustrato le varie attività svolte e gli accordi siglati, tra cui il Protocollo con la Cia (Confederazione Italiana Agricoltori) per contrastare le discriminazioni in agricoltura e quello firmato la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura per tutelare lavoratori e lavoratrici e promuovere la formazione dei datori di lavoro e le certificazioni di parità (che permettono anche sgravi delle imposte).
Tra i prossimi obiettivi – ha spiegato – ci sono quelli di far conoscere meglio la figura della consigliera di Parità e di creare ulteriori alleanze sul territorio metropolitano.
È stata quindi audita la Consulente di fiducia del Comune di Torino Mirella Caffaratti, che svolge tale incarico dal 2007. La situazione del Comune di Torino è virtuosa – ha esordito la Consulente, che ha poi spiegato come è stata istituita la sua figura, prevista dalla Raccomandazione europea 131 del 1992, nata da un’indagine sulle molestie nei luoghi di lavoro. I compiti poi si sono allargati a mobbing, discriminazioni, pari opportunità e conciliazione tempi famiglia/lavoro. Con il tempo si sono sviluppati anche Codici etici, che prevedono procedure informali e formali per affrontare i casi gestiti dalla Consulente, che ha anche facoltà di fare proposte all’Amministrazione.
La consulente potrebbe anche affidarsi a consulenti esterni, ma mancano risorse economiche – ha affermato.
Fondamentali – ha aggiunto – sono la formazione e la sensibilizzazione dei dirigenti. Ha quindi spiegato di aver affrontato casi di disagio lavorativo, mobbing, demansionamento, stalking e molestie e questioni giuslavoristiche. Ha segnalato in particolare le sofferenze che si riscontrano nel settore della Polizia Municipale della Città di Torino.
La presidente Elena Apollonio ha quindi proposto ulteriori incontri per rimanere aggiornati sulle tematiche. Suggerimento condiviso anche dall’assessore alle Pari Opportunità Jacopo Rosatelli, che ha sottolineato la necessità di mettere sempre in luce ciò che non funziona nell’Amministrazione, nell’interesse stesso dell’ente e dei cittadini e delle cittadine. Non devono esserci zone d’ombra in un’Amministrazione democratica e trasparente – ha dichiarato Rosatelli – anche per migliorare le prestazioni del Comune.
Nel dibattito in Commissione, le consigliere di maggioranza e minoranza hanno ribadito l’importanza del gestire fragilità e diritti attraverso la Consigliera di parità e la Consulente di fiducia, anche facendo conoscere meglio il loro operato e le loro competenze.
Massimiliano Quirico