Tendono al rialzo le morti sui luoghi di lavoro in Piemonte. Si passa dalle 30 vittime del 2017 alle 45 nel 2018 e 12 nei primi mesi del 2019. I settori prevalenti nei quali accadono gli incidenti sono l’agricoltura, le manifatture e l’edilizia. In Italia la media di morti l’anno si attesta su 1000 casi, circa tre al giorno. La sicurezza nei luoghi di lavoro diminuisce nonostante i cali dei lavoratori (disoccupazione e cassa integrazione).
I dati Inail hanno inoltre reso noto che Torino è al secondo posto (dopo Taranto) per tumori professionali causati dalla respirazione di fibre di amianto e sostanze cancerogene e la città è sempre seconda (dopo Gorizia) per i tumori professionali.
La mozione, approvata dal Consiglio comunale del 17 giugno scorso, chiede all’Amministrazione di promuovere un incontro con il Comitato regionale di coordinamento per la prevenzione e la sicurezza sui luoghi di lavoro e di organizzare (in ambito della Giornata nazionale della sicurezza) un momento in ricordo delle vittime e di confronto sui temi sulla sicurezza e salue dei lavoratori.
Tony De Nardo