Con 35 voti favorevoli su 35 consigliere e consiglieri presenti, nella seduta del 2 dicembre 2024 il Consiglio Comunale di Torino ha approvato all’unanimità una mozione (primo firmatario: Vincenzo Camarda – PD) per “diffondere la conoscenza delle disabilità invisibili”.
La mozione presentata nella seduta del 22 novembre 2024 delle Commissioni Quarta, Prima e Quinta, presieduta da Pietro Tuttolomondo (PD), chiede di dare maggiore visibilità a tutte le disabilità. Ad esempio, anche a quelle che sono dovute malattie ad atrofia muscolare spinale, sclerosi multipla, fibromialgia, miastenia, cardiopatie, incontinenza, patologie intellettive, sensoriali e altre, sia per problematiche momentanee che definitive, oppure malattie allo stadio iniziale che diventano più evidenti con il tempo.
Il documento invita sindaco e Giunta Comunale a farsi parte attiva per promuovere una campagna di sensibilizzazione sul tema delle disabilità “invisibili”, formando adeguatamente il personale che opera nei luoghi quali ad esempio gli uffici pubblici e i luoghi di cultura e provando a individuare sponsor privati per sostenere la diffusione del “cordino con i girasoli (Sunflower)”: un nastro verde scuro da appendere al collo in caso di disabilità invisibile.
Nell’imminenza della Giornata internazionale delle persone con disabilità, vogliamo dare visibilità a tutte le forme di disabilità con un gesto simbolico, come quello del cordino con i girasoli – ha dichiarato in aula il primo firmatario Vincenzo Camarda (PD), ringraziando la collega Amalia Santiangeli e il collega Angelo Catanzaro e gli enti del Terzo Settore che hanno collaborato alla redazione del testo.
Nel dibattito in Sala Rossa, la consigliera Amalia Santiangeli (PD) ha ribadito che si tratta di un atto che risponde a necessità ampie e diffuse che non hanno risposta immediata.
Simone Fissolo (Moderati) ha sottolineato che il Consiglio Comunale si è sempre distinto nel trattare il tema della disabilità, con diversi atti e con il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche, ma che servono anche iniziative formative.
La consigliera Federica Scanderebech (Forza Italia) ha presentato un emendamento, poi recepito dal primo firmatario, per chiedere un maggiore impegno della Città di Torino nel rendere i musei civici più accessibili.
Per Silvio Viale (+ Europa & Radicali Italiani) occorre dare visibilità ai dipendenti con disabilità, soprattutto nel settore privato.
Dobbiamo andare avanti e allargare i nostri punti di vista sulle disabilità – ha concluso l’assessore al Welfare, Jacopo Rosatelli.
Massimiliano Quirico