Cominceranno a marzo i lavori per il ripristino della facciata della stazione ferroviaria Torino Stura, collocata lungo l’asse Torino Milano, quasi al confine con Settimo. Lo hanno annunciato i tecnici di RFI nel corso della riunione della commissione Trasporti, presieduta da Tony Ledda.
Da oltre due anni, l’area di accesso all’edificio principale è recintata a causa del distacco di parte del rivestimento in paramano. I lavori dureranno da sei ad otto mesi.
L’incontro con RFI ha permesso ai consiglieri di segnalare diverse criticità della stazione utilizzata prevalentemente da utilizzatori del Servizio ferroviario metropolitano: sporcizia, illuminazione, funzionamento ascensori, mancanza di un presidio di sicurezza, servizi igienici inutilizzabili, attività di spaccio, un generale degrado all’esterno sono stati alcuni degli aspetti segnalati.
RFI, da parte sua, ha spiegato che la Società intende investire sulle 600 stazioni italiane attraverso le quali passa il 90% dei passeggeri. Tra queste c’è Torino Stura, con un milione di passeggeri all’anno per la quale saranno possibili investimenti da definire in accordo con la Città.
Federico D’Agostino