Conferenza stampa, questa mattina, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale. L’assessore Jacopo Rosatelli, la presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Grippo, il presidente della Commissione contro intolleranza e razzismo Abdullahi Ahmed e l’assessora della Città metropolitana di Torino Valentina CERA hanno incontrato i giornalisti e i rappresentanti della Rete 21 Marzo per ribadire il sostegno delle istituzioni locali a favore di politiche pubbliche per prevenire e combattere razzismo, xenofobia e crimini d’odio.
Varie le azioni messe in campo, nella direzione di un vero e proprio piano cittadino (in collegamento con reti e progetti europei): dai corsi di formazione per le Forze dell’ordine, i servizi comunali e le ONG su riconoscimento e prevenzione dei crimini d’odio razzista, all’obiettivo di contrastare concretamente le discriminazione nell’accesso ai servizi, alla casa e al lavoro. Anche la Commissione consiliare contro il razzismo presieduta da Ahmed, che si riunirà domani pomeriggio con esponenti dell’UNCHR (diramazione delle Nazioni Unite preposta ai soccorsi per i rifugiati), agirà nell’ottica di coinvolgere comunità, associazioni, mondo della scuola per diffondere la cultura del rispetto e dell’inclusione.
Uno strumento, ha voluto sottolineare la presidente Grippo, per contribuire fattivamente a diffondere il valore dell’uguaglianza e di eque opportunità per tutti e tutte coloro che vivono e lavorano sotto la Mole: la discriminazione non è tollerabile, ha aggiunto Grippo, segnalando come sia fondamentale la formazione per mettere in grado tutte le articolazioni delle istituzioni pubbliche di relazionarsi con le differenze e rispettarle: nessuna persona deve avere paura dello Stato, ha concluso la presidente.
Nel corso della conferenza stampa è stato ricordato anche Moussa Balde, giovane guineano morto suicida, la primavera scorsa, nel Centro di permanenza per il rimpatrio di corso Brunelleschi.
Alle 18.00 di oggi è in programma una manifestazione in piazza Carignano, promossa da Rete 21 Marzo e associazioni del Patto Antirazzista, per sollecitare una nuova legge sulla cittadinanza. Numerosi i consiglieri e consigliere presenti all’iniziativa di stamattina: Patriarca, Abbruzzese, Viale, Pidello, Camarda, Catanzaro, Ravinale, Crema.
Claudio Raffaelli