Nella seduta del 17 dicembre 2019, il Consiglio Comunale di Torino ha approvato le deliberazioni su Tasi e Imu per il 2020.
Per quanto riguarda la Tasi (Tributo per i servizi indivisibili), sono riconfermate le aliquote in vigore nel 2019. Come già avvenuto a decorrere dall’anno 2016, anche nel 2020 la Tasi non sarà dovuta per l’abitazione principale, né per tutte le altre fattispecie a essa equiparate. Si conferma la non applicazione della Tasi agli immobili già soggetti a Imu. Il tributo si applica esclusivamente ai fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati. Per questi ultimi, è confermata l’aliquota del 2019, fissata al 2,5 per mille. Il gettito del tributo, stimato in Euro 1.750.000, è diretto alla copertura dei servizi indivisibili forniti dal Comune. La deliberazione è stata approvata con ventidue voti favorevoli del M5S. Sette i voti contrari: dai gruppi Pd, Lista Civica per Torino, Misto di minoranza – Rinascita per Torino.
Per quanto riguarda l’Imu (Imposta municipale unica), sono confermate anche per il 2020 le aliquote del 2019. Per le unità abitative non destinate ad abitazione principale, l’Imu rimane così al 10,6 per mille. L’imposta non è applicabile all’abitazione principale e alle relative pertinenze, con l’esclusione degli immobili a uso abitativo rientranti nelle categorie catastali A/1, A/8 ed A/9 (abitazioni di tipo signorile, ville e castelli). La deliberazione è stata approvata con ventidue voti favorevoli del gruppo M5S. Cinque i voti contrari: dai gruppi Pd, Lista Civica per Torino, Misto di Minoranza – Rinascita per Torino.
R.T. – M.Q.