Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità, questo pomeriggio, due mozioni riguardanti l’edificio sede della scuola “Principe Vittorio Emanuele” di corso Unione Sovietica 170. I due provvedimenti, firmati da Enzo Lavolta e Silvio Magliano, impegnano la Sindaca e la Giunta a provvedere, in via definitiva, allo stralcio dell’immobile in questione dal Piano di dismissione dei beni comunali da vendere tramite asta pubblica. Per i firmatari, la scuola Principe Vittorio Emanuele, ospite dell’edificio, rappresenta una preziosa opera didattica, educativa, culturale e professionale. Scuola dell’infanzia e scuola primaria, dal 2000 ha ottenuto la parità scolastica diventando, di fatto, servizio pubblico. Nata nel 1936 per volontà delle suore Domenicane, dal 1994 è gestita dalla Cooperativa Sociale ed è una realtà consolidata in una zona di confine fra il quartiere Santa Rita e il borgo Filadelfia. Il Consiglio comunale aveva già trattato l’argomento, chiedendo di interrompere la procedura per la vendita dell’immobile. Durante una seduta di commissione in cui sonostati ricevuti i firmatari di una petizione che chiedeva garanzie sul futuro della scuola, i consiglieri avevano poi deciso di proporre le due mozioni per chiedere anche lo stralcio dal piano dismissioni.
Marcello Longhin