L’interruzione del servizio della metropolitana di mercoledì 17 febbraio per un intervento di manutenzione urgente e non rimandabile è stato oggetto di comunicazioni in Sala Rossa. Alla richiesta dei consiglieri Raffaele Petrarulo (Sicurezza e legalità verso Forza italia) e Federica Scanderebech (Forza Italia) ha risposto la Giunta di Palazzo civico nella persona dell’assessora alla Viabilità Maria Lapietra.
L’assessora ha riepilogato quanto accaduto mercoledì 17: “Durante lo svolgimento della manutenzione programmata della metropolitana, secondo le procedure previste dal costruttore, la scorsa settimana è stata individuata una microfrattura su una barra stabilizzatrice dei binari all’altezza della stazione Re Umberto, in direzione Lingotto; una lesione inferiore alla lunghezza di un millimetro (0,6 mm) ha reso necessaria l’interruzione del servizio per due giorni nel punto individuato. Pertanto nei giorni 17 e 18 febbraio si è attivato il servizio sostitutivo con bus nella tratta Bernini-Porta Nuova, con circa trenta mezzi. A riparazione conclusa il 19 la metropolitana ha riaperto regolarmente alle ore 5.30 del mattino. Abbiamo segnalato la situazione agli organi di informazione già la sera stessa del 16 ed è stato aggiornato il sito internet, sono stati inviati messaggi informativi sui social (Twitter e Telegram), trasmesse informazioni sui display di bordo, integrato il personale per fornire informazioni ai passeggeri.”
Dopo la risposta dell’assessore sono intervenuti i due consiglieri che hanno chiesto le comunicazioni in Aula. Il consigliere Petrarulo ha evidenziato la: “formazione di assembramenti alle fermate sostitutive dei bus. Forse non si poteva fare diversamente in un periodo così difficile ma il problema è che dal 2006 la Città è riuscita soltanto a mantenere la linea uno della metropolitana senza nemmeno aprire le nuove stazioni preventivate. Ed è evidente che una sola linea di metropolitana a Torino non è sufficiente. Ringrazio l’assessore per la celerità nella risposta e mi congratulo con i tecnici che in breve tempo hanno eseguito la riparazione.” È intervenuta infine la consigliera Scanderebech: “In un periodo così delicato non ho apprezzato le immagini che abbiamo visto alle fermate sostitutive con la folla accalcata. Mi chiedo come stiamo affrontando le emergenze, se abbiamo i mezzi supplementari per saperle fronteggiare. È passata invece una brutta immagine della Città: dobbiamo prevedere mezzi sostitutivi adeguati come non è stato fatto in questo caso.”
(Roberto Tartara)