Il Consiglio Comunale di Torino ha approvato, questo pomeriggio, due ordini del giorno (l’uno vede come primo firmatario il consigliere Giuseppe Iannò, l’altro la consigliera Alice Ravinale) finalizzati al rilancio dell’Unità spinale della Città della Salute, all’ospedale Cto.
Nel primo documento, si sottolinea come sia indispensabile che le Unità Spinali ritornino ad essere pienamente efficienti e collegate tra loro per garantire la salute di tutti coloro che hanno subito danni al midollo spinale, con ulteriori posti di degenza.
Per questo, l’ordine del giorno impegna Sindaco e Giunta ad attivarsi presso la Regione Piemonte perché siano risolti problemi dell’Unità Spinale, struttura riabilitativa di fondamentale importanza per i pazienti mielolesi e perché sia creato un tavolo tecnico a livello regionale. In particolare, l’atto pur riconoscendo come alcune criticità siano già state affrontate dalla Regione, impegna l’amministrazione Comunale per far sì che presso la Regione stessa siano avviate tutte le procedure per ripristinare le carenze di personale e dei posti letto della struttura e siano trovate le risorse economiche per gli ausili protesici per la riabilitazione funzionale dei pazienti.
Il documento a firma Ravinale, allo stesso modo, chiede alla Giunta di attivarsi presso “la Regione e l’ASO Città della Salute e della Scienza di Torino affinché sia garantito il diritto alle cure per le persone colpite da mielolesioni nell’Unità Spinale Unipolare di Torino, e perché si torni ad investire su un presidio fondamentale per la riabilitazione fisica e sociale dei pazienti e delle pazienti.
L’atto è stato approvato anche con un emendamento del consigliere Pietro Tuttolomondo attraverso il quale chiede che sia garantito il diritto alle cure anche per persone affette da gravi cerebrolesioni acquisite.
Federico D’Agostino