Il Consiglio Comunale ha approvato, questo pomeriggio, un ordine del giorno (primo firmatario il consigliere Luca Pidello) che, auspicando la chiusura definitiva del Cpr di corso Brunelleschi, impegna Sindaco e Giunta a chiedere al Governo che le risorse liberate da questa scelta siano impiegate a tutela della popolazione cittadina e a favore di una gestione delle politiche migratorie attenta ai diritti delle persone e volta a una piena integrazione.
Chiede altresì di procedere ad una generale revisione delle politiche di gestione della migrazione in forte discontinuità rispetto all’impianto previsto dalle leggi Bossi-Fini e Turco-Napolitano, promuovendo inoltre una revisione degli accordi di Dublino.
Il documento sottolinea come le basse percentuali di rimpatrio delle persone recluse nel Cpr – con percentuali prossime al 25% – ne mettano fortemente in discussione l’efficacia, a fronte di costi complessivi superiori ai 10 milioni di euro all’anno ai quali si aggiungerebbero i costi di ristrutturazione superiori a un milione di euro.
A favore dell’atto hanno votato 24 consiglieri (PD, Moderati, Sinistra Ecologista, Lista civica, Gruppo misto maggioranza, Torino Domani, Movimento 5 Stelle). Otto i voti contrari (Lega, FDI, Forza Italia)
Federico D’Agostino