Una variazione che non vuole essere una scelta politica ma una scelta tecnica per garantire la continuità dei servizi. Così è stata presentata dall’assessora, Gabriella Nardelli, l’undicesima variazione che, a norma di legge, richiedeva l’approvazione entro il 30 novembre
Il provvedimento, approvato oggi dalla Sala Rossa, utile ad effettuare una ricognizione delle entrate e delle spese, rappresenta una manovra tecnica che consente di far fronte alle nuove esigenze di gestione, legate in modo particolare all’incremento dei costi delle utenze per forniture di energia e di riscaldamento e alla necessità di garantire la continuità del funzionamento dei servizi scolastici e dei servizi economali e di pulizia.
Tra le voci più significative, in particolare, è stata individuata una previsione minore per il personale (anno 2022, – 11 milioni, anno 2023 -10 milioni) e per il welfare (- 5 milioni), risorse che, ha assicurato l’Assessora saranno inserite nel previsionale 2022 – 2024, coerentemente con quanto previsto dalle linee programmatiche dell’Amministrazione.
In entrata, si registrano trasferimenti dallo Stato a copertura di minori entrate legate all’emergenza Covid, in particolare per minori entrate Imu, oltre a trasferimenti vincolati a progetti di sicurezza e a sostegno alla locazione.
Altre maggiori entrate sono dovute al canone per l’installazione di ponteggi relativi a cantieri, visto il consistente ricorso al bonus facciate.
Dopo l’illustrazione della delibera, si è aperto il dibattito.
Andrea Russi, capogruppo M5S, ha evidenziato come, da parte sua, le bollette saranno pagate con i fondi di personale e welfare, perché non potranno essere usati fondi PNRR e interroga su come saranno reinserite queste risorse in bilancio, dal momento che mancano migliaia di dipendenti. Secondo Nadia Conticelli, capogruppo PD, la delibera non propone un taglio di bilancio ma un assestamento, utile per coprire le esigenze della Città. Conticelli evidenzia come personale e welfare siano temi seri al centro del programma della maggioranza e come non vi siano tagli legati alla gestione dell’emergenza freddo. Alice Ravinale (Sinistra Ecologista), ha sottolineato come lo spostamento delle risorse destinate al welfare abbiano destato preoccupazione ma la risposta data dalla Giunta rappresenta una garanzia politica mentre Pierino Crema (PD) ha rimarcato come il dato politico, rispetto alla politica sul personale, sia stato assunto con la delibera relativa all’organizzazione degli uffici.
Nella replica, l’assessora Nardelli ha affermato come la riduzione delle spese del personale sia dovuta ad assunzioni non effettuate. La stessa spesa sarà replicata nel prossimo bilancio di previsione mentre sarà aumentata la spesa destinata al welfare, confermando che non ci saranno tagli per l’emergenza freddo dei prossimi mesi.
Infine, il sindaco Stefano Lo Russo ha evidenziato come in 31 giorni non sia possibile impostare una programmazione finanziaria pluriennale, ribadendo l’impegno a discutere, insieme alle minoranze, le linee strategiche delle quali la maggioranza si assumerà la paternità politica.
Federico D’Agostino