Il Consiglio Comunale ha approvato, questo pomeriggio, una delibera, illustrata dall’assessore al Patrimonio Antonino Iaria, di adozione di variante parziale al Piano Regolatore relativa ai criteri commerciali comunali.
Il documento apporta modifiche derivanti dal mero recepimento dei criteri comunali dl 2015, distinguendo gli aspetti di carattere commerciale inerenti le tipologie degli esercizi, le autorizzazioni commerciali e le relative procedure, demandati alla normativa di settore di rango superiore, dagli aspetti prettamente urbanistici.
Sarà prevista la possibilità di autorizzare l’uso dei piazzali antistanti le medie e grandi strutture di vendita o gli spazi delle gallerie dei centri commerciali per il rilascio di autorizzazioni alla vendita con strutture mobili, prevedendo il rilascio di autorizzazione temporanea pari al 30% dell’intera superficie destinata a corridoio della galleria commerciale o del piazzale antistante la struttura commerciale.
Prevista inoltre, l’estensione dell’esenzione del fabbisogno di parcheggi per le strutture commerciali con superficie fino a 900 metri quadri.
Sarà inoltre possibile stabilire gli ambiti territoriali da sottoporre a limitazioni per ragioni connesse alla tutela della salute dei lavoratori, dell’ambiente, incluso quello urbano e dei beni culturali.
Il principio è stato applicato anche alle zone di interesse storico, culturale, e paesaggistico prevedendo per la zona urbana centrale storica, per le zone urbane storico ambientali e per gli edifici riconosciuti di interesse storico, di limitare a 1800 mq di superficie di vendita l’insediamento di attività di commercio al dettaglio.
Negli addensamenti storici principali, l’attività di carico e scarico merci deve essere effettuata con l’uso di autoveicoli non pesanti e basso impatto ambientale.
Federico D’Agostino