Approvati in Sala Rossa due ordini del giorno che invitano Poste Italiane a recedere dall’annunciato proposito di chiudere quattro uffici postali, in particolare quelli di corso Moncalieri 254 (To36), corso Casale 196 (To53), via Negarville 8 (To75) e via Verres 1/a (To78). Entrambi gli ordini del giorno, presentati rispettivamente da Enzo Lavolta (PD) e Fabrizio Ricca (Lega) con Federica Scanderebech (Rinascita Torino) evidenziano il disagio che sarebbe arrecato alla popolazione di quelle zone della città dal venir meno degli uffici postali di prossimità, ed invitano l’Amministrazione comunale a mantenere aperto il dialogo con l’azienda per evitare la chiusura di questi servizi essenziali.
Claudio Raffaelli