Vigilia di inaugurazione con prassi consolidata del Torino jazz festival; come da tradizione pochi giorni prima dell’apertura della rassegna musicale la Commissione Cultura di Palazzo civico incontra i direttori Giorgio Li Calzi e Diego Borotti per ascoltare le caratteristiche del palinsesto che giunge quest’anno alla nona edizione.
Si inizia sabato 19 giugno e si prosegue per nove giorni con un programma composto da quindici concerti, tra cui produzioni originali di un festival che presenta al pubblico circa centocinquanta musicisti. Il cartellone recupera in gran parte quanto programmato per l’edizione 2020 e rinviato a causa della pandemia; si potranno ascoltare grandi nomi del jazz a prezzi popolari ospitati alle OGR, al Conservatorio di piazza Bodoni e al teatro Vittoria.
“Abbiamo deciso di non trasmettere nessuna esibizione in streaming” hanno evidenziato i direttori per poi ricordare che il festival non è soltanto una rassegna musicale; tra il 19 e il 27 giugno Torino ospita convegni e assemblee (vedi la voce Torino jazz meeting del programma) con l’obiettivo di sviluppare un circuito delle realtà variegate che promuovono il genere. Non mancano gli incontri, i dibattiti pubblici, le presentazioni di libri; tra gli ospiti l’ex direttore del festival, Stefano Zenni, il filosofo Telmo Pievani, il fotografo Guido Harari, il musicologo Robert Henke.
La nona edizione del festival non si esaurisce nei nove giorni di giugno. Negli anni precedenti la pandemia i jazz club torinesi hanno ospitato molti concerti in contemporanea al cartellone principale; quest’anno vista la situazione sanitaria si è deciso di posticipare la seconda sezione della rassegna in autunno, dal 27 settembre al 3 ottobre. È la sezione Jazz Cl(h)ub dove proprio i club torinesi torneranno protagonisti ospitando un ampio programma di esibizioni.
Il Torino jazz festival è un progetto della Città di Torino realizzato dalla Fondazione per la Cultura Torino, con il contributo di Fondazione Crt e OGR Torino e A.N.Co.S. Main partner Intesa Sanpaolo e Iren; charity partner Fondazione Ricerca Molinette; media partner Rai Cultura, Rai 5, Rai Radio 3 e La Stampa.
Le informazioni dettagliate, il programma completo e le modalità di acquisto dei biglietti sono disponibili al sito della rassegna: www.torinojazzfestival.it
(Roberto Tartara)