“Sa die de sa Sardigna”, il giorno della Sardegna, è stato celebrato questo pomeriggio con un presidio in piazza Palazzo di Città, di fronte alla sede comunale, organizzato dall’ Associazione dei sardi in Torino “Antonio Gramsci”.
La ricorrenza è stata istituita dal Consiglio Regionale della Sardegna nel 1993 come festa ufficiale del popolo sardo in ricordo della rivolta contro il dominio savoiardo, che discriminava gli isolani, nel 1793-1796: rivolta passata alla storia come i “vespri sardi”, in analogia ai più noti e celebrati vespri siciliani del XIII secolo, contro gli angioini.
Nel corso dell’iniziativa, animata da musiche e costumi della tradizione isolana, sono stati sollevati i temi del potenziamento dei collegamenti aerei tra la Sardegna e il resto del Paese, a partire da Torino, nonché della contrarietà al frequente uso del territorio sardo e dei suoi mari per massicce esercitazioni militari.
C.R.