Dopo l’incontro del 18 febbraio 2021, prosegue in Commissione il dibattito sulla proposta di deliberazione presentata dagli assessori Iaria e Schellino che individua linee guida per la realizzazione di presidi socio-sanitari per persone anziane non autosufficienti (Rsa – Residenze Sanitarie Assistenziali).
Nella seduta del 25 febbraio 2021 delle Commissioni Quarta, Seconda e Diritti e pari opportunità, presieduta da Fabio Versaci, sono intervenuti alcuni rappresentanti di enti gestori di Rsa.
La pandemia ha messo a nudo alcune problematiche del settore, secondo Michele Colaci di Confapi, ma bisogna affrontare la situazione nella sua complessità. Anche per Anna Di Mascio di LegaCoop Piemonte l’attuale modello di Rsa è in crisi, andrebbero aumentate le quote sanitarie e le strutture dovrebbero essere incluse in una filiera di servizi.
C’è una forte necessità di programmazione a livello regionale per quanto riguarda la creazione di nuove strutture – ha detto Michele Assandri di Anaste Piemonte – e serve rivedere la medicina di base.
Per la consigliera Eleonora Artesio (Torino in Comune) occorre rivedere gli standard qualitativi dei servizi e non soltanto i costi economici che possono essere risparmiati dalla Città di Torino.
Bisogna programmare a livello urbanistico, a partire dai bisogni del territorio – ha affermato Elide Tisi (PD). Serve ancora tempo per ragionare sulla proposta delle linee guida, secondo Maria Grazia Grippo (PD).
In conclusione di dibattito, l’assessore all’Urbanistica Antonino Iaria si è detto disponibile a istituire un tavolo di lavoro per affrontare le varie questioni relative alle Rsa.
Massimiliano Quirico