“Non si è costituito il fondo per i giovani a causa del rientro negli equilibri di Bilancio”
Discussa, in Consiglio Comunale, un’interpellanza generale (primo firmatario Francecsco Tresso – Lista Civica per Torino), con la quale si chiedeva conto dell’istituzione del fondo di 5 milioni a favore dell’occupazione per persone di età inferiore ai 35 anni e degli accordi con le Fondazioni per il raddoppio dello stanziamento.
Il documento, inoltre, chiedeva a Sindaca e assessore competente se fosse coerente incrementare con nuove assunzioni il numero di collaboratori di staff a fronte dei tagli di bilancio e della significativa riduzione dell’organico.
L’assessore Sergio Rolando ha risposto che la delibera del 2016 in materia di ordinamento degli uffici prevede che il costo complessivo degli uffici di staff e degli incarichi dirigenziali a termine dovrà comportare un risparmio di almeno il 30% rispetto ai costi della precedente Amministrazione, che ammontavano a circa 16 milioni. La soglia massima individuata è di circa 11 milioni. Il costo attuale, proiettato fino al termine della legislatura, è pari a circa 9 milioni, quindi inferiore al limite previsto in delibera. L’Amministrazione, ha spiegato, ricorre prioritariamente a personale interno anche per valorizzare le professionalità presenti, limitando il ricorso a personale esterno ad un’unica unità per ciascun assessore o, in alternativa, a due part time al 50%. Al 12 luglio 2019, risultano in servizio 29 collaboratori di staff di sindaca e assessori dei quali 11 sono dipendenti in aspettativa, 13 soggetti esterni a tempo pieno e 5 part time. A giugno sono stati assunti due collaboratori di staff ed 1 indicato dall’assessora Pisano posto in capo alla sindaca. Tali inserimenti a fronte di tre cessazioni di incarico. Occorre rilevare, ha aggiunto, che non ci sono blocchi assunzionali. Il primo luglio sono stati inseriti 7 assistenti amministrativi appartenenti alle categorie protette, in più l’Amministrazione sta procedendo ad inserire negli organici 35 ausiliari del traffico e 35 educatori asili nido, utilizzando la graduatoria rivitalizzata dal cosiddetto Decreto Crescita. A breve saranno individuati i profili professionali (si stimano 443 unità) così da consentire l’indizione di concorsi.
In merito al fondo di sostegno per la disoccupazione giovanile, Rolando ha spiegato che non è stato possibile attuarlo data la situazione di rientro negli equilibri finanziari.
Di seguito il dibattito.
Francesco Tresso (Lista civica per Torino): Prendo atto che il fondo a favore dei giovani disoccupati, per il quale la Giunta si era impegnata, non è stato previsto. Vediamo nei prossimi due anni. E’ un sotterfugio che non fa onore mantenere gli staffisti eccedenti in carico alla sindaca. Sui costi generali della politica, i numeri sono da rivedere. Si mischiano voci tra loro non coerenti come il direttore generale e il segretario generale che non è un costo per il Comune. Avete concentrato le segreterie di un gran numero di collaboratori interni (286 unità). Il personale delle circoscrizioni ammonta a 680 unità, il che dimostra la vostra visione centralistica penalizzando i servizi periferici come le anagrafi.
Stefano Lo Russo (PD): Fate bene a farvi supportare da staffisti che hanno lo scopo di aiutarvi a lavorare. Il tema di fondo sta nella totale inefficacia di queste azioni. Vi siete “imbottiti” di staffisti. E’ utile chiedere ai torinesi se vi stiano aiutando. La percezione della vostra efficacia parla più di tutte le polemiche di questo Consiglio Comunale. Non farete il fondo di 5 milioni di euro per l’imprenditoria giovanile, non chiederete alle fondazioni di raddoppiare il fondo e tutti i giovani imprenditori. Questo Comune perde da qui al 2021 circa 1500 persone, abbatte il piano di assunzioni su tutti i settori e continua a imbarcare staffisti nuovi e a riciclare staffisti di assessori mandati a casa.
Antonio Fornari (M5S): A me piace rimarcare i numeri. Si spenderanno circa 9 milioni nei 5 anni, circa il 40% in meno di quanto speso dalla precedente Amministrazione. I 5 milioni previsti a favore dell’imprenditoria si sono dovuti utilizzare per il bilancio nel quale abbiamo trovato una voragine.
Fabio Versaci (M5S): C’è chi prometteva 5 milioni per il fondo e chi prometteva asili nido gratuiti. Non è importante capire ma ciò che interessa è fare polemica. Rolando avrebbe voluto occuparsi del fondo, purtroppo ha dovuto occuparsi di altro, di cose delle quali tendiamo a dimenticarci.
Piero Fassino (PD): A Versaci dico che se c’è qualcuno abituato ad affermazioni prive di fondamento, a calunnie continue, a Torino come a Roma, contro gli avversari politici questo è il Movimento 5 Stelle. Quando discuteremo l’assestamento di bilancio scopriremo che avete sovrastimato le entrate sottostimato le uscite e ora, per far quadrare i conti, dilazionate il pagamento ai fornitori.
Infine la replica dell’assessore Rolando nella quale ha affermato come le Circoscrizioni abbiano esattamente lo stesso tasso di decremento del resto della struttura comunale.
Federico D’Agostino