Le spese della Città di consumi energetici e riscaldamento sono minori di 7,5 milioni di euro rispetto allo stanziamento previsto dal Bilancio di previsione date le stime che considerano la volatilità degli attuali valori economici; lo definisce l’ultima variazione al Bilancio 2023/2025 approvata oggi in Consiglio all’unanimità.
Il provvedimento attesta: in entrata maggiori incassi dei diritti di segreteria di edilizia privata per 500.000 euro; economie di spese economali per 800.000 euro; l’inserimento di nuovi o maggiori contributi ministeriali e regionali, in particolare per quest’anno il contributo del Ministero degli Interni per progetti di sostegno sociale ed emergenza abitativa per 1.800.000 euro.
(Roberto Tartara)