Si è discusso del sistema torinese del volontariato della Protezione Civile nella seduta del 5 marzo 2021 della Sesta Commissione, presieduta da Federico Mensio, così come richiesto dalla consigliera Maria Grazia Grippo (PD).
È intervenuto Bruno Digrazia, dirigente vicario dell’Area Protezione Civile del Comune di Torino, che ha fornito un inquadramento generale del sistema.
Il contributo alle 11 associazioni di volontariato convenzionate con la Città – ha spiegato – nello scorso è stato portato a 70mila euro, già interamente liquidato, oltre a buoni pasto.
Nel 2021 lo stanziamento dovrebbe essere analogo. Sono inoltre state avviate interlocuzioni con le associazioni per promuovere la formazione e l’addestramento nell’utilizzo delle attrezzature dei volontari e delle volontarie.
Nel 2020 e anche quest’anno – ha aggiunto Digrazia – le associazioni sono state impegnate in particolare nel supporto psicologico a cittadini e cittadine durante la pandemia di Covid-19, in servizi di prossimità alle persone contagiate, nell’assistenza alla riapertura dei parchi cittadini e nella distribuzione di generi alimentari e prodotti di prima necessità.
Nel dibattito in Commissione, la consigliera Maria Grazia Grippo (PD) ha chiesto di incrementare e velocizzare l’erogazione dei buoni pasto e ha auspicato una maggiore contribuzione da parte della Città, per riconoscere – sia quantitativamente che qualitativamente – l’opera svolta da volontari e volontarie.
Anche per Deborah Montalbano (Misto di Minoranza – DemA) la Città dovrebbe investire maggiore risorse nel sistema della Protezione Civile, in particolare per fronteggiare gli impegni quotidiani legati alla pandemia di Covid.
Al termine della Commissione, l’assessore alla Protezione Civile Alberto Unia ha ribadito l’attenzione dell’Amministrazione nei confronti delle associazioni convenzionate, anche per quanto riguarda la possibilità di implementare le risorse disponibili.
Massimiliano Quirico